Testo tratto dal
commento parlato del film in DVD
La
scoperta della Città Bella della Provincia di Venezia inizia
dalla Chiesa dei Santi Martiri Felice e Fortunato edificata
esattamente nel suo centro.
L’interno luminoso valorizza un gran numero di opere d’arte di
assoluto rilievo.
Prima
manifestazione dell’anno ad animare la città è la Pirola Parola
detta anche Pane vin o brusa la vecia; di antica tradizione
romana, idealmente, si brucia il peggio del passato anno nella
speranza di un futuro migliore.
L’inverno rende magico il paesaggio che nel centro storico
accentua la suggestione delle festività natalizie.
E’
una occasione per ritrovarsi e far rivivere usanze ben radicate
nella tradizione e proporle ai più giovani.
Il
momento più atteso è l’accensione della catasta di legna, una
esperienza indimenticabile specialmente per i giovanissimi.
Seguono i maestri dei fuochi d’artificio, proposti a suon di
musica.
L’inverno se ne va per far posto alla primavera con il suo
tripudio di colori.
Numerose le manifestazioni collaterali: i giardini in piazza, la
mostra delle composizioni floreali, i concorsi per il miglior
balcone fiorito e per le vetrine più eleganti.
Per
grandi e piccini un simpatico trenino fa il giro della città
offrendo diverse e pittoresche angolazioni.
Il
blocco del traffico nelle vie principali permette di osservare
con tutta tranquillità palazzi, dettagli architettonici e
scorci.
In
questo ambiente i pittori danno libero sfogo alla loro arte.
Il
geranio a Noale ha trovato la patria di elezione e se ne possono
ammirare di ogni varietà. I migliori esemplari sono premiati e
allieteranno davanzali e giardini.
Sopra
la loggia, fanno bella mostra di sé le composizioni floreali,
che uniscono l’arte della coltivazione del fiore a quella della
sua armonia compositiva.
In
via Bova, si dedica attenzione all’appassionato di filatelia con
l’annullo speciale di Noaleinfiore, da applicare magari su una
antica cartolina, che ritrae il canale che ha lascito posto a
questa via, proprio qui dove c’è lo stand delle Poste.
La
torre della porta del Cervo è la nobile sede per le opere di
Willy Pontin che ha dedicato molte opere pittoriche alla città,
fra le quali il quadro originale da cui è stato tratto il
manifesto della “Mostra Collettiva Fiori tra le Mura”.
E’
una giornata speciale oggi quella nella quale si rinnova
l’antica tradizione dell’“infrascata” ora Infiorata, nella quale
sono coinvolti anche i bambini, che lasceranno per qualche ora i
giochi, per poter partecipare alla processione del Corpus
Domini.
Le
campane chiamano a raccolta i fedeli per la processione che
attraverserà il centro storico.
Il
Santissimo viene portato fuori dalla chiesa Arcipretale dei
Santi Felice e Fortunato accompagnato da canti sacri e dalle
note della banda.
Le
bambine cospargono di petali le strade dove passerà la
processione.
Il
Santissimo, in fine, verrà portato dal Monsignore fino al palco,
allestito sotto la torre della porta del Cervo, passando sopra
le sacre rappresentazioni che costituiscono l’Infiorata.
A
celebrazione terminata i bambini fanno “piazza pulita” delle
opere d’arte; migliaia e migliaia petali e un centinaio di
essenze arboree hanno terminato la loro funzione estetica.
La
manifestazione più importante è il Palio.
Davanti il palco che ospita i signori di Noale, i Tempesta, che
nel medioevo hanno fortificato la città, sfilano le contrade e
gli armigeri che danno prova del loro valore nell’attesa della
disputa del palio.
I
“piè veloci” delle contrade percorreranno tutto il centro
storico, su fondo lastricato e sterrato, per lanciarsi, infine,
sulle campanelle poste sotto le insegne delle contrade, sulla
linea di traguardo di piazza Castello.
Come
da tradizione il volto del più lento viene annerito con il
carbone.
La
rievocazione del Palio permette anche di immergersi
nell’atmosfera di una città Medioevale, di poter osservare usi e
costumi di un’epoca lontana quasi sette secoli.
Originale potrebbe essere il giro con una barchetta nel fossato
intorno alle mura, un tempo importante opera di difesa, ora
occasione di piacevole svago.
Quando scende la sera giunge il momento di assaporare cibi
preparati secondo ricette di un tempo.
Dopo
l’estrazione della Balla d’Oro, un ambito premio per la più
fortunata delle giovani, continuano i festeggiamenti con
suggestive rappresentazioni che termineranno con l’atteso
incendio della torre trevigiana.
Si
spegne l’incendio del castello ma il fuoco è pronto a
riaccendersi negli animi dei noalesi e dei suoi estimatori alla
prossima manifestazione o, meglio, al prossimo incontro con
questa città bella.
Durata: 49 minuti
Formato 16:9
Il prezzo dei DVD è
di € 25.00;
pagamento anticipato con Poste Pay o bonifico bancario;
spese di spedizione: € 10.
le richieste vanno inoltrate a:
Biasioli Film
via Rinaldo
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